Quando si immagina un albero non viene certo in mente di vederlo nel giardino di una villetta a schiera! Normalmente pensando alla parola “albero” si pensa a qualcosa di maestoso in un bosco od in un parco… Purtroppo la maggior parte di noi può dirsi fortunata di disporre di un angolino verde di 4 x 4 o poco più.
Allora si deve rinunciare all’idea di poter avere un albero?
Assolutamente no!
Però è fondamentale avere a disposizione un po’ di informazioni di base sulle caratteristiche delle piante:
Che dimensioni avranno tra vent’anni?
Hanno radici superficiali o profonde?
Mantengono o no le foglie durante l’inverno?
Hanno frutti che potrebbero cadere creando macchie o attirando insetti indesiderati?
Che necessità di manutenzione hanno?
Ecco, un’attenta valutazione di questi fattori (e dei vostri gusti) vi permetterà di scegliere l’albero perfetto per il vostro spazio.
Di seguito qualche consiglio per aiutarvi a scegliere.
Alberi e dimensioni
Innanzitutto dovrete avere ben presente le dimensioni dello spazio che avete a disposizione. Mentre il giardino ha dimensioni fisse e finite, l’albero non smetterà mai di crescere!
Qualsiasi piccolo giardino può ospitare un albero, ma sappiate che nel tempo questa presenza influenzerà la scelta di tutte le altre piante, cespugli, erbacee perenni e addirittura fiori stagionali che vorrete introdurre in seguito.
La crescita della chioma e dell’apparato radicale negli anni cambieranno notevolmente la fisionomia del giardino se non addirittura il suo microclima.
Più l’albero che avete scelto diventerà grande più influenzerà il resto dello spazio verde!
È vero che la chioma in genere può essere potata e quindi controllata nelle sue dimensioni. Ma è anche vero che una quercia o un ippocastano, limitati al 4 x 4 di cui accennavo prima non solo vi copriranno completamente tutta l’area, ma con le radici invaderanno anche tutto il terreno disponibile a scapito di altre piante!
Le radici
Conoscere le caratteristiche anche dell’apparato radicale è molto importante soprattutto quanto più lo spazio è limitato.
Alberi come le Magnolie grandiflora, i Cedri, gli Abeti, i Celtis possono creare problemi non solo ad altre piante ma anche alle zone pavimentate se non addirittura alle fondamenta.
Nel migliore dei casi dopo qualche anno non permetteranno più la crescita di erba o altre piante più piccole nelle vicinanze. Nel peggiore dei casi sarete costretti ad abbatterli perché arriveranno a sollevare la pavimentazione.
Le foglie
Il fatto che un albero mantenga le foglie anche durante l’inverno è sicuramente un elemento di arredo non trascurabile ma comporta anche altri fattori di cui dovete essere consapevoli.
Un albero sempreverde non vi darà meno da fare nella raccolta di foglie od aghi di una pianta spogliante. Solo che lascerà cadere le foglie vecchie durante tutto l’anno invece che in 15 giorni a ottobre/novembre.
L’albero sempreverde vi darà lo stesso ristoro dal sole estivo di uno spogliante, ma vi toglierà luce, sia in giardino che in casa, anche durante l’inverno!
È una valutazione che dovete e potete fare soltanto voi, in questo caso non esiste un meglio o peggio…. dipende solo da voi, dai vostri gusti ed esigenze.
I frutti
Sembra un aspetto secondario ma non è proprio così.
La presenza di frutti all’inizio può sembrare un valore aggiunto ma quando l’albero diventa adulto e quindi la fruttificazione si fa importante….la sua gestione può diventare impegnativa!
Un albicocco, un pesco, un fico, un cachi… quello che non riuscirete a raccogliere cadrà a terra, spesso spappolandosi, macchierà i pavimenti, attirerà insetti ed uccellini.
Inoltre se scegliete alberi da frutta dovrete sapere che durante la formazione e maturazione della frutta sarà necessario somministrare degli antiparassitari altrimenti non mangerete quasi nulla.
Non vi dico che sia un errore introdurre alberi da frutta in giardino (io ad esempio adoro gli alberi di cachi anche se non ne mangio i frutti!!!), però questi sono sicuramente fattori che dovrete tenere in considerazione nella vostra scelta.
Manutenzione degli alberi
Ne ho già accennato anche in altri articoli di questo blog e ogni tanto tornerò su questo discorso perché fa parte della normale gestione di un giardino.
Gli alberi, come le siepi ed i cespugli, devono essere potati regolarmente una volta all’anno.
Non si scappa!
Una manutenzione con tempi più lunghi non solo non sarà meno costosa, ma potrebbe incidere sullo sviluppo della pianta.
Non venitemi a parlare di crescita “naturale” …. avete mai osservato come sono le piante che crescono negli incolti?
Certo, alberi come Faggi, Querce, Tigli possono crescere e diventare magnifici negli anni senza interventi umani…. ma nei boschi!!! Magari negli anni avranno avuto rami che si spezzavano per il vento o per nevicate pesanti…
Non è pensabile ospitare un albero in giardino, soprattutto se questo è di piccole dimensioni, e non intervenire per prevenire possibili problemi e riordinare la chioma!
Più l’accesso a queste piante sarà facile meno l’operazione sarà invasiva ed onerosa. Quindi, se potete, evitate di posizionare alberi in una porzione di giardino senza un comodo accesso per eventuali operazioni di potatura col cestello. (Inutile che vi illudiate: prima o poi il cestello sarà necessario: gli alberi crescono!).
Spero di non avervi spaventato.
Gli alberi sono piante magnifiche e compagni preziosi delle vostre giornate in giardino, valgono sicuramente lo sforzo di averli attorno. Però è giusto sapere in anticipo a cosa si può andare incontro nel fare la scelte iniziale.
Qualunque serio vivaista vi potrà illustrare pregi e difetti delle varie piante e aiutarvi a scegliere il vostro albero ideale.
Spero che questo articolo vi possa essere stato di aiuto anche per sapere che domande fare quando andrete in vivaio.
A presto!