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I Tagete

Note Generali

I Tagete sono piante annuali della famiglia delle margherite, hanno dimensioni che variano tra i 20 ed i 50 cm a seconda delle varietà. Hanno portamento eretto e foglie molto frastagliate che emanano un odore tipico che non sempre risulta gradevole. I fiori possono essere semplici come quelli delle margherite, doppi ad assomigliare a quelli dei garofani o “stradoppi” che li fanno assomigliare a dei pon pon. I colori tipici dei Tagete vanno dal giallo limone al bruno passando per tutte le sfumature del dorato e dell’arancione.
Questi colori permettono di creare piacevolissime macchie di colore in mezzo a Gerani, Surfinie, e Impatiens che sono tutte fioriture in cui i toni del giallo arancio sono molto limitati. Bello anche l’accostamento alle piante aromatiche come Rosmarino, Salvia o Timo, i colori dei Tagete legano benissimo con il fogliame di queste piante.

Coltivazione e Cura

Piantumazione e concimazione

Si adattano a qualsiasi tipo di terreno purché sia ben drenato, vengono piantati sia  a terra che in ciotole, sia soli che in associazione con altre fioriture. Data la loro continua fioritura è opportuno concimarli ogni 15 giorni circa per garantire loro i nutrimenti necessari all’incessante produzione di nuovi boccioli Asportate regolarmente i fiori che sfioriscono in modo che la pianta risulti ordinata, ciò le permetterà anche di non sprecare energie nel produrre i semi ma di impiegarle per produrre nuovi fiori.

Innaffiatura

All’inizio della stagione, quando le temperature sono ancora fresche, fate attenzione a non esagerare con l’acqua, quando il clima si farà più caldo, abbiate cura di mantenere umido il terriccio per non provocare l’arricciamento od il disseccamento delle foglie. Sarebbe buona norma riuscire ad innaffiare i Tagete senza bagnare i fiori perché trattengono facilmente  gocce d’acqua. Persistendo sul fiore queste gocce possono provocare marciumi con danni non solo estetici ma anche minare la salute della pianta.

Esposizione

I Tagete fanno parte della famiglia delle margherite, pertanto amano il sole diretto, a patto però che siano sempre ben forniti dell’acqua necessaria. Non è però necessario che siano esposti al sole per tutto il giorno:  anche a mezz’ombra, riescono a vegetare e fiorire molto bene. Meglio evitare l’ombra completa perché tenderebbero a vegetare più che a fiorire.

Coltivazione e Cura

Piantumazione e concimazione.

Si adattano a qualsiasi tipo di terreno purché sia ben drenato, vengono piantati sia  a terra che in ciotole, sia soli che in associazione con altre fioriture. Data la loro continua fioritura è opportuno concimarli ogni 15 giorni circa per garantire loro i nutrimenti necessari all’incessante produzione di nuovi boccioli Asportate regolarmente i fiori che sfioriscono in modo che la pianta risulti ordinata, ciò le permetterà anche di non sprecare energie nel produrre i semi ma di impiegarle per produrre nuovi fiori.

Innaffiatura

All’inizio della stagione, quando le temperature sono ancora fresche, fate attenzione a non esagerare con l’acqua, quando il clima si farà più caldo, abbiate cura di mantenere umido il terriccio per non provocare l’arricciamento od il disseccamento delle foglie. Sarebbe buona norma riuscire ad innaffiare i Tagete senza bagnare i fiori perché trattengono facilmente  gocce d’acqua. Persistendo sul fiore queste gocce possono provocare marciumi con danni non solo estetici ma anche minare la salute della pianta.

Esposizione

I Tagete fanno parte della famiglia delle margherite, pertanto amano il sole diretto, a patto però che siano sempre ben forniti dell’acqua necessaria. Non è però necessario che siano esposti al sole per tutto il giorno:  anche a mezz’ombra, riescono a vegetare e fiorire molto bene. Meglio evitare l’ombra completa perché tenderebbero a vegetare più che a fiorire.

Malattie e Parassiti

Malattie fungine

In situazioni molto umide e di scarsa ventilazione i Tagete possono essere vittima della Botrite o “muffa grigia”. Si manifesta con la comparsa di macchie nere  sulle quali si sviluppa appunto una  muffa grigia. Esistono fungicidi specifici ma, a volte, il solo miglioramento del clima e l’asportazione della vegetazione malata, risolvono la situazione.

Parassiti animali

I principali nemici animali dei Tagete sono sicuramente  lumache e chiocciole: vanno matte per tutta la pianta, fiori compresi. Se le piante sono piantate a terra, distribuire settimanalmente del lumachicida in granuli, spesso,  è l’unico modo per salvaguardare le nostre piantine. I Tagete possono anche essere attaccati dagli afidi, quindi osservateli di tanto in tanto per verificare che non ve ne siano. Nel caso li trovaste, irrorate le piantine con un insetticida specifico per almeno due volte a distanza di una settimana una dall’altra.

Malattie e Parassiti

Malattie fungine

In situazioni molto umide e di scarsa ventilazione i Tagete possono essere vittima della Botrite o “muffa grigia”. Si manifesta con la comparsa di macchie nere  sulle quali si sviluppa appunto una  muffa grigia. Esistono fungicidi specifici ma, a volte, il solo miglioramento del clima e l’asportazione della vegetazione malata, risolvono la situazione.

Parassiti animali

I principali nemici animali dei Tagete sono sicuramente  lumache e chiocciole: vanno matte per tutta la pianta, fiori compresi. Se le piante sono piantate a terra, distribuire settimanalmente del lumachicida in granuli, spesso,  è l’unico modo per salvaguardare le nostre piantine. I Tagete possono anche essere attaccati dagli afidi, quindi osservateli di tanto in tanto per verificare che non ve ne siano. Nel caso li trovaste, irrorate le piantine con un insetticida specifico per almeno due volte a distanza di una settimana una dall’altra.

Curiosità

I Tagete sono così amati dalle lumache che, a volte, vengono piantati ai bordi degli orti per salvaguardare le piantine degli ortaggi. Infatti, nel dubbio, le lumache sceglieranno i Tagete al posto dell’insalata!