Le Verbene

Note Generali
Nella famiglia delle Verbene sono comprese piante ornamentali e spontanee.
Le varietà spontanee sono perenni, hanno portamento eretto e piccoli fiori lilla riuniti in spighette.
La fioritura è tipica della tarda primavera o dell’inizio dell’estate.
Le varietà coltivate possono essere sia annuali che perenni.
Le annuali hanno portamento eretto e fiori, vivacemente colorati, riuniti in piccole ombrelle portate all’apice dei rametti.
Le varietà ornamentali perenni hanno portamento semi-eretto o tappezzante.
I fiori sono riuniti in ombrelline portate alla punta dei rametti e hanno una gamma veramente notevole di colori che si arricchisce di anno in anno.
Utilizzo
Possono essere piantate in aiuola sia come tappezzanti che come macchie di colore davanti a siepi o a singoli cespugli.
In vaso il loro portamento ricadente ne ha fatto valide concorrenti a gerani edera o parigini od a surfinie e potunie.
Ultimamente però, si è diffuso l’uso di far convivere queste diverse piante in un unico vaso per dare il massimo del colore .
Questi vasi, nel tempo, non sono di facilissima gestione perché piante molto vigorose costrette a convivere devono essere seguite in maniera accurata sia come innaffiatura che come concimazione.
Però certi risultati sono spettacolari!!
Coltivazione e cura
Piantumazione
Le Verbene devono essere piantate con soffice terriccio universale che garantisca una buona partenza, ma, una volta ben radicate, possono adattarsi a qualunque terreno.
Concimazione
Se le piantate in vaso utilizzate un concime granulare a lenta cessione per piante fiorite miscelandolo al terriccio. Settimanalmente o al massimo ogni 15 giorni, dovrete comunque reintegrare i nutrimenti con un fertilizzante liquido per piante fiorite. Se sarete costanti sarete ricompensati da splendide e continue fioriture per tutta l’estate. Per le Verbene poste a terra il discorso in questo senso sarà meno impegnativo, perché le radici saranno più libere di andare a cercare i sali minerali di cui necessitano, ma un aiuto in più ogni tanto sarà sicuramente gradito e ricompensato da una più abbondante fioritura
Innaffiatura
Le Verbene amano il terriccio umido perché situazioni di secco, anche se poco prolungato, hanno l’effetto di provocare arricciamenti e disseccamenti nel fogliame e nei fiori.
Anche eccessi d’acqua prolungati però non sono particolarmente graditi.
Un‘irrigazione regolare, che permetta di mantenere il terreno tendenzialmente umido, è quanto serve alle Verbene per dare il meglio.
Esposizione
Le Verbene amano situazioni molto luminose e sopportano bene diverse ore di sole diretto.
Attenzione però alle piante in vaso: se il terriccio all’interno del vaso si surriscalda la pianta entrerà in sofferenza in poco tempo.
Situazioni di ombra prolungata avranno come conseguenza una bella vegetazione, ma la fioritura sarà tendenzialmente scarsa.

Malattie e parassiti
Malattie fungine
In situazioni climatiche sfavorevoli, cioè molto umide per periodi prolungati, potrebbero essere soggette all’attacco di Oidio o Mal bianco.
Si manifesta con la comparsa di macchie dall’aspetto polverulento bianco-grigiastre che compaiono sulle foglie.
Fortunatamente l’Oidio si combatte abbastanza facilmente con prodotti a base di zolfo o con fungicidi specifici, inoltre il miglioramento del clima favorisce la completa guarigione.
Parassiti animali
I principali nemici delle Verbene sono: afidi, ragnetti rossi e la famiglia di chiocciole e lumache.
Afidi
I primi sono piccoli insetti prevalentemente senza ali, del colore delle foglie che si alimentano della linfa e indeboliscono le piante. Se controllando le Verbene individuate gli afidi, irroratele con un buon aficida. In genere due interventi a distanza di una settimana uno dall’altro dovrebbero essere sufficienti a risolvere il problema.
Ragnetti rossi
Sono talmente piccoli da essere praticamente invisibili, inoltre vivono sulla pagina inferiore delle foglie. Pungendole provocano decolorazioni puntiformi che danno alla foglia un aspetto “grigio” e debilitato. Si combattono solo con l’irrorazione di prodotti specifici detti acaricidi. Se in casa non avete il prodotto adatto, per un primo trattamento di emergenza potete utilizzare il fungicida a base di zolfo consigliato l’oidio. Ricordate che serve solo se a base di zolfo, altri preparati anti-oidici non hanno alcun effetto sui ragnetti rossi.
Lumache e chiocciole
Se alla mattina trovate le foglie inargentate dalle strisce di bava di lumaca, non perdete tempo e distribuite i granellini di esche lumachicida. Se trascurate, lumache e chiocciole proliferano in breve tempo e divoreranno letteralmente le vostre Verbene lasciando solo gli steli.

Curiosità
Le Verbene selvatiche sono usate da tempi remoti per le proprietà antinfiammatorie, antireumatiche e nella cura delle malattie dell’apparato respiratorio. Per l’uso esterno invece erano utilizzate nella cura delle ferite come astringenti e cicatrizzanti. Come ornamentali stanno vivendo un nuovo momento magico. Erano un po’ cadute in disuso a causa della loro sensibilità al mal bianco e soppiantate dall’esplosiva fioritura di surfinie ed affini. L’ottimo lavoro degli ibridatori ha però dato i suoi frutti e le nuove varietà sono decisamente più robuste ed hanno fioriture che non hanno nulla da invidiare ad altre piante.