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Petunie e Surfinie & co.

Note Generali

La famiglia delle Petunie e Surfinie è quella che negli ultimi 10 anni ha avuto il maggior impulso di diffusione. Tale risultato è stato ottenuto grazie alla grande diversificazione di colori e portamento che gli ibridatori sono riusciti ad ottenere. L’abbondanza, la ricchezza di colori, forme e dimensioni e la continuità di fioritura hanno fatto di questa famiglia uno dei maggiori protagonisti delle fioriture estive.

Descrizione

Le Petunie

Sono piantine a portamento semi-eretto con fiori campanulati rivolti verso l’alto. I rami raggiungono i 20-30 cm di lunghezza e possono avere, a seconda della varietà, fiori di dimensioni e colori diversi.

Le Surfinie

Hanno portamento ricadente, fiori di dimensioni medio grandi in un’amplissima gamma di colori. Si tratta di piante dallo sviluppo importante che quindi vanno seguite accuratamente con la concimazione per evitare che carenze di nutrienti indeboliscano le piante.

Le Calibrachoa

Sono piante a portamento semi eretto o ricadente, hanno fiori decisamente più piccoli rispetto a petunie e surfinie. La gamma di colori è ancora un po’ limitata ma comprende il giallo vivo e l’arancione che non esistono nelle altre specie. Stanno avendo un ottimo successo nell’affiancare o sostituire le Surfinie perché sono un pochino meno impegnative.

Le Potunie

Come suggerisce il nome le Potunie sono parenti molto strette delle Petunie, le differenze risiedono principalmente nel portamento. A differenza delle Petunie che tendono a scomporsi, le Potunie rimangono piuttosto compatte a formare dei veri e propri cuscini fioriti, con l’accrescimento diventano appena ricadenti oltre l’orlo del vaso.

Le Petunie

Sono piantine a portamento semi-eretto con fiori campanulati rivolti verso l’alto. I rami raggiungono i 20-30 cm di lunghezza e possono avere, a seconda della varietà, fiori di dimensioni e colori diversi.

Le Surfinie

Hanno portamento ricadente, fiori di dimensioni medio grandi in un’amplissima gamma di colori. Si tratta di piante dallo sviluppo importante che quindi vanno seguite accuratamente con la concimazione per evitare che carenze di nutrienti indeboliscano le piante.

Le Calibrachoa

Sono piante a portamento semi eretto o ricadente, hanno fiori decisamente più piccoli rispetto a petunie e surfinie. La gamma di colori è ancora un po’ limitata ma comprende il giallo vivo e l’arancione che non esistono nelle altre specie. Stanno avendo un ottimo successo nell’affiancare o sostituire le Surfinie perché sono un pochino meno impegnative.

Le Potunie

Come suggerisce il nome le Potunie sono parenti molto strette delle Petunie, le differenze risiedono principalmente nel portamento. A differenza delle Petunie che tendono a scomporsi, le Potunie rimangono piuttosto compatte a formare dei veri e propri cuscini fioriti, con l’accrescimento diventano appena ricadenti oltre l’orlo del vaso.

Coltivazione e Cura

Ottenere un buon risultato con la famiglia delle Petunie e Surfinie, parte dalla scelta della pianta che acquistate. Al di là della scelta dei colori che è un fatto del tutto personale, ciò che è da valutare è che abbiano nel complesso un aspetto sano e rigoglioso. Il fogliame deve presentarsi “tonico”, fresco e di un bel colore vivace.

Piantumazione

Preparate il nuovo vaso con terriccio universale, rigorosamente nuovo, possibilmente concimato con un fertilizzante per piante da fiore a lenta cessione. Questo concime costituirà un’ottima base di partenza per ottenere piante sane, vigorose e fiorifere. Dato che tutti i membri della famiglia delle Petunie e Surfinie hanno uno sviluppo molto generoso, è opportuno dare loro vasi piuttosto capienti. Con vasi relativamente piccoli disponete poche piante per singolo vaso, anche una sola, ma le radici devono avere a disposizione il giusto volume di terreno.

Concimazione

Il notevole sforzo che le piante di questa famiglia compiono con la fioritura copiosa e continua per tanti mesi, esige una nutrizione regolare ed abbondante. Ogni settimana o almeno ogni 15 giorni dovrete procedere a fertilizzazioni ulteriori con concime per piante fiorite. Nel periodo più caldo dell’anno le piante, in generale, tendono a rallentare l’attività vegetativa. Per rispettare questa loro esigenza è opportuno, ridurre la frequenza delle concimazioni. Nel momento in cui le temperature caleranno le piante riprenderanno a lavorare come nella prima parte della stagione, pertanto dovrete riprendere la concimazione come prima.

Innaffiatura

Generalmente i membri della famiglia di Petunie e Surfinie sono piante piuttosto esigenti in fatto di innaffiature, infatti, in estate, un paio di giorni senz’acqua possono provocare danni anche rilevanti e non sempre recuperabili. Come sempre l’innaffiatura va dosata in base alla temperatura ambientale ed all’esposizione al sole cui è sottoposta la pianta. Nel primo mese di coltivazione fate attenzione a non esagerare con l’acqua perché le radici non sono ancora sviluppate. Man mano che il caldo aumenta e le piante si sviluppano la necessità di acqua aumenterà di pari passo. Fate attenzione a bagnare il meno possibile la vegetazione. Se potete, non usate sottovasi e  non innaffiate quando il terriccio è molto caldo.

Esposizione

La famiglia di Petunie e Surfinie ama stagioni piuttosto stabili, senza grandi sbalzi di temperatura. Patiscono molto le giornate di vento e le situazioni di corrente. Il caldo afoso prolungato tende a rallentare la loro attività vegetativa e di conseguenza la fioritura. Le esposizioni migliori sono quelle che permettono di avere il sole della mattina, ma l’ombra nelle ore più calde della giornata. In alternativa funzionano bene anche in situazioni di sole intermittente, cioè ore di sole alternate nella giornata da ore d’ombra.

Potatura

Sembra strano parlare di potatura per piante che completano il loro ciclo vegetativo in una stagione. D’altra parte, piante vigorose come le Surfinie, possono aver bisogno di qualche taglio dei rami più lunghi per mantenere un aspetto compatto. Si procede in questo modo: ogni due/tre settimane, durante tutta la stagione, accorciate due o più rami scelti tra i più lunghi. Si asporterà inevitabilmente qualche fiore, ma il ramo tagliato emetterà rametti laterali che infittiranno il cuscino di vegetazione. La pianta risulterà così molto folta e i tagli saranno nascosti dal resto della vegetazione.

Parassiti e Malattie

Malattie fungine

In genere la famiglie delle Petunie e Surfinie è piuttosto robusta. Se prestate attenzione ad evitare ristagni idrici e distanziate le piante in modo che l’aria giri agevolmente tra la vegetazione, siete già ad un buon punto nella prevenzione. In stagioni caratterizzate da persistente umidità e temperature non troppo elevate, un po’ di fungicida anti-oidico  può prevenire eventuali attacchi fungini.

Parassiti animali

I principali parassiti di questa famiglia sono afidi, ragnetto rosso e saltuariamente bruchi di lepidotteri.

Gli afidi

Di colore giallo verdastro o bruni, non sono in grado di volare. In genere si trovano sugli apici dei rami dove la vegetazione è più tenera. Un paio di spruzzate di insetticida specifico, a distanza di una settimana l’una dall’altra, in genere risolvono il problema. Fate attenzione a non distribuirlo nelle ore calde perché potreste danneggiare la vegetazione.

I ragnetti rossi

Purtroppo sono praticamente invisibili ad occhio nudo, pertanto cogliere la loro presenza non è facile. La pianta colpita presenta un aspetto stanco ed ingrigito, le foglie ed i fiori tendono a decolorarsi. Nella pagina inferiore delle foglie si può trovare una leggerissima ragnatela. Sono necessari dei prodotti specifici detti ACARICIDI che devono essere spruzzati su tutta la pianta e su quelle vicine per sicurezza.

I bruchi dei lepidotteri

In genere compaiono in primavera o inizio estate, possono essere di diversi tipi e dimensioni. Queste larve hanno tutte in comune un appetito feroce quindi non trascurate eventuali tracce della loro presenza. Per combatterli dovrete usare insetticidi che in etichetta dichiarino di essere efficaci contro queste larve  perché non tutti lo sono.

Curiosità

Che ci crediate o no le Petunie e Surfinie fanno parte della famiglia delle Solanacee, cioè sono parenti di Pomodoro, Peperoni, Patate e Melanzane. Di origine brasiliana la Petunia arriva in Europa nel ‘700. La facilità con cui è possibile incrociarla per ottenere nuovi colori ne determina subito il successo presso i giardinieri. In breve tempo se ne ottengono molte sfumature diverse nei toni che vanno dal bianco al rosa fino al violetto. Solo ai primi del ‘900 si ottengono i fiori doppi, nel 1953 si ottengono i primi fiori rossi e solo nel 1977 quelli gialli. Ancora oggi il giallo delle Petunie non è particolarmente bello e manca completamente l’arancione. Per avere questi colori sul balcone dovremo usare le Calibrachoa che però hanno fiori decisamente più piccoli.